giovedì 1 marzo 2012

intervista

Questa mattina sono stato all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli per una doppia intervista accompagnato dalla giornalista Francesca Ferrara, http://www.sentieridigitali.eu, che ha organizzato l'incontro. Alle 13.30 appuntamento alla Run Radio la radio dell'università e subito dopo sono stato intervistato da Ivano Cirillo per la rivista online Inchiostrohttp://www.unisob.na.it/inchiostro/video.htm?idvd=970, a cura della scuola di giornalismo Suor Orsola Benincasa. È stato un incontro molto interessante. Il complesso del Suor Orsola nasconde sorprese a ogni angolo. Per raggiungere la radio bisogna attraversare il chiostro, gallerie, corridoi, passaggi semi nascosti nei quali si respira storia e cultura. Non c'era rumore ed era forte il contrasto con la strada pochi metri più in giù piena di macchine e traffico. Arrivati in radio lo staff ci ha accolto con molta allegria e professionalità e mi hanno spiegato come si sarebbe svolto l'incontro. Prima di entrare mi sono affacciato alla finestra per ammirare il panorama: si vedeva il mare con Capri in lontananza e di sotto edifici storici, chiese, cupule, strade e piazze. In più c'era un sole forte e caldo e una leggera e piacevole brezzolina.
Iniziato l'incontro sono stato intervistato dalle due speaker, Carla e Luisa. Ovviamente tra le domande che mi hanno rivolto mi hanno chiesto da dove fosse nata l'idea di girare il documentario sulla campagna elettorale. Ho risposto dalla rabbia e indignazione di vedere sempre un'immagine negativa della città di Napoli. Volevo raccontare una Napoli positiva e partecipativa lontana dallo stereotipo. Il discorso poi si è spostato sul perchè vivo a Barcellona e su alcuni lavori passati.
Ho concluso l'incontro ricordando la proiezione di venerdì 2 marzo alle ore 18.30 presso la sede del Partito del Sud. Uscito dalla sala ci raggiunge Ivano per l'altra intervista. Dato che la luce non era delle migliori siamo saliti sul terrazzo più in alto con tutta la vista di Napoli davanti ai nostri occhi. Si vedeva davvero tutto. Alle nostre spalle la Certosa di San Martino, a sinistra si intravedeva Capodimonte e alla nostra destra Posillipo. Davanti il Vesuvio e tutta la città. Ci siamo sistemati e abbiamo iniziato l'intervista. Tra le tante domande che mi ha rivolto mi ha colpito l'attenzione di Ivano sulla produzione del documentario. L'abbiamo prodotto a budget zero e così continuiamo a distribuirlo. Mi ha poi chiesto perchè dovremmo vedere il documentario. Per vedere un'immagine di Napoli positiva e propositiva ho risposto.
Conclusa l'intervista, siamo scesi in redazione del master in giornalismo. La struttura mi ha molto colpito con aule attrezzate come se fosse una redazione di un giornale e con tutti i ragazzi impegnati in attività. Dopo la visita ci siamo salutati e siamo andati via con la speranza di incontrarci presto e magari lavorare insieme su altri progetti.

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